La Sardegna è la regione italiana con il sottosuolo più ricco di minerali. I giacimenti più importanti sono quelli di piombo, zinco e argento, presenti nell'Iglesiente, dove furono sfruttati sin dall'antichità, nel Sulcis, nel Sarrabus e nella Nurra intorno alla località dell'Argentiera. Le miniere aperte in gran numero, a partire dalla fine dell' '800, in località deserte tra monti impervi, sono oggi quasi tutte chiuse e dei villaggi minerari restano solo le rovine. Nel Sulcis sono stati sfruttati in maniera intensiva per alcuni decenni i ricchi giacimenti di carbone attorno a Carbonia, la città creata per ospitare i minatori.
Grande Miniera di Serbariu - Museo del Carbone (CICC) |
Miniera di Ingurtosu - Arbus (VS) | Minatore |
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Sbocco galleria a Porto Flavia, Masua | Monte Agruxau - Iglesias |
Officina nella miniera di Monteponi | Villaggio minerario Seddas Moddizzis |
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