Amsicora e Iosto Padre e figlio, guidarono i sardi nella resistenza antiromana durante la seconda guerra punica. Iosto morì nella battaglia di Cornus (215 a.C.), Amsicora si suicidò alla notizia della morte del figlio.
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Sant'Eusebio e San Lucifero Vescovi sardi, nel 354 d.C. parteciparono al congresso di Arles, in Francia, come legati papali combattendo l'eresia ariana.
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Barisone I d'Arborea Giudice d'Arborea, fu incoronato re di Sardegna da Federico Barbarossa nel 1164, ma morì nel 1186 senza aver realizzato il sogno di sottomettere tutta l'isola.
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Adelasia di Torres Ultima Giudice del Logudoro, moglie di Ubaldo Visconti prima e di re Enzo poi, morì nel 1255.
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Mariano IV d'Arborea Sostenne una lunga guerra con gli aragonesi conquistando quasi tutta l'isola. Morì nel 1376.
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Eleonora d'Arborea Giudice, promulgò la Carta de Logu e lottò a lungo con successo contro gli aragonesi. Il suo regno durò dal 1383 al 1402.
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Leonardo Alagon (1436-1490). Ultimo marchese di Oristano, ribelle alla corona d'Aragona, fu sconfitto a Macomer e morì in prigione.
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Gerolamo Araolla Poeta cinquecentesco, cercò di creare un sardo letterario scrivendo numerose opere in sardo, castigliano e italiano.
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Antonio Lo Frasso Algherese, vissuto nel '500, operò in Spagna, dove pubblicò con successo i Libri della fortuna d'amore. Scrisse in castigliano e in sardo.
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Sigismondo Arquer Letterato cagliaritano, scrisse una breve Storia e descrizione della Sardegna. Accusato di aderire al luteranesimo, fu arso vivo a Toledo nel 1571.
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Maestro di Castelsardo Pittore anonimo di formazione valenzana, ha operato in Sardegna alla fine del XV secolo, lasciando importanti retabili a Castelsardo (SS) e Tuili (CA).
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Lorenzo, Pietro e Michele Cavaro Esponenti di una famiglia di pittori cagliaritani, hanno operato per tutto il '500 lasciando retabili e tele in molte chiese sarde.
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Giovanni Maria Angioy (1751-1808). Nato a Bono (SS), giudice della reale Udienza a Cagliari, guidò il movimento antifeudale sino alla sconfitta del 1796.
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Giuseppe Manno (1786-1868). Nato ad Alghero, letterato e uomo politico, segretario di Carlo Alberto, autore di una fondamentale Storia della Sardegna.
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Efisio Cugia (1818-1872). Generale e uomo politico. Di nobili origini, nacque a Cagliari nel 1818. Percorse la carriera militare, prese parte a tutte le campagne dell'Indipendenza e dell'Unificazione e ricoprì importanti incarichi politici.
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Grazia Deledda (1871-1936). Nata e cresciuta a Nuoro, autrice di numerosi romanzi e novelle, premio nobel per la letteratura nel 1926.
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Antioco Casula Montanaru (1878-1957). Nato a Desulo (NU), è stato il maggiore poeta in lingua sarda di questo secolo.
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Sebastiano Satta (1867-1914). Poeta nuorese, ha scritto, soprattutto in italiano, importanti raccolte di poesie.
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Emilio Lussu (1890-1975). Nato ad Armungia (CA), uomo politico e scrittore, combattente nella Brigata Sassari, fu tra i fondatori del Partito Sardo d'Azione e dirigente di Giustizia e Libertà. Ha scritto Un anno sull'Altopiano e Marcia su Roma e dintorni.
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Antonio Gramsci (1891-1937). Uomo politico, fondatore del Partito Comunista Italiano, nato ad Ales (OR), ha scritto le Lettere dal carcere e i 'Quaderni'.
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Giuseppe Dessì (1909-1974). Nato a Villacidro (CA), autore di importanti romanzi come Il disertore e Paese d'ombre.
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Antonio Segni (1891-1972). Uomo politico sassarese. Presidente della repubblica italiana dal 1962 al 1964.
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Salvatore Satta (1902-1975). Nato a Nuoro, grande giurista, ha ottenuto solo dopo la morte il riconoscimento della sua opera di scrittore. Il giorno del giudizio è la sua opera più importante.
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Enrico Berlinguer (1922-1984). Nato a Sassari nel 1922, è stato uno dei più importanti uomini politici del secondo dopoguerra. Fu segretario nazionale del Partito Comunista Italiano dal 1972 fino alla morte. Era cugino di Francesco Cossiga (Presidente della Repubblica Italiana) ed entrambi erano parenti di Antonio Segni (anch'egli capo di stato).
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Francesco Cossiga (1928-2010). Uomo politico sassarese, nato il 26 luglio 1928. E' stato Presidente della Repubblica Italiana dal 1985 al 1992.
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